Stefano Serino nasce il 26 gennaio 1976 a Napoli e cresce nel quartiere Materdei
1993- Si unisce al gruppo itinerante di musica popolare ‘Scetavajasse’, attivo tra le strade di Napoli e nei maggiori Festival di Artisti di Strada
1997- Viaggia per quattro mesi in Centro America alla riscoperta delle radici musicali di quell’area
2000- Apprende il clarinetto e per due anni suona con La Contrabbanda di Napoli
2001- Con il M° Generoso Veglione impara il modo di suonare la fisarmonica nei diversi paesi del mondo
2002- Acquisisce il titolo di maestro al conservatorio di Benevento
2002- Vince il concorso di Pelago come miglior musicista di strada tra 300 gruppi partecipanti
2003- Con la fisarmonica accompagna in una breve tournée Carlo Faiello, colonna portante negli anni ’90 della N.C.C.P.
2004- Soggiorna nel Pernambuco, regione del Nord-Est del Brasile, per apprenderne la sua musica etnica più importante: il Forrò
2006- Si dedica anima e corpo alla canzone napoletana, da Salvatore di Giacomo alle macchiette interpretate da Nino Taranto
2008- Partecipa a corsi universitari di storia e antropologia musicale, sostenendo brillanti esami, approfondendo le radici della musica da lui trattata
2009- Inizia un corso di canto e prosa col M° Sabatino Raia che terminerà due anni dopo
2011- Ritorna alla musica di strada e nascita del suo personaggio ‘Cantastorie Napoletano’
2012- Esce il CD di macchiette dove, con queste, è riunita per la prima volta la trilogia de ‘Lo Guarracino’, che gli vale l'invito a ‘Cantanapoli’ di Radio Uno
2014- E’ edito il suo libro di poesie ‘Sonetti napoletani’
2014- Crea ‘Stefanino Orchestra’, sulla tradizione dei ‘One-Man-Band’, per eseguire brani classici e umoristici napoletani
2016- Forma il gruppo ‘Napoli a Coppe’ che conta già diverse esperienze di palco